Alba Bassano, moglie di Giuseppe Mandara: “Mio marito vittima della camorra”

2012-07-24T16:29:45+02:0024 Luglio 2012 - 16:29|Categorie: Formaggi|Tag: , |

Mondragone (Ce) – “Non abbiamo mai ricevuto un soldo dalla camorra, anzi siamo stati noi per anni a pagare. Tutta questa storia è veramente assurda, sembra un incubo. Ma purtroppo è la realtà”. Queste le prime parole di Alba Bassano, moglie di Giuseppe Mandara, titolare dell’omonimo caseificio oggi in carcere a Secondigliano. “La realtà ambientale in questa zona è quella che è. E chi vive qui purtroppo sa che negli anni si viene avvicinati da personaggi legati alla camorra, che ti estorcono i soldi e ti chiedono tangenti. E questo è il nostro caso. Quando metti in piedi un’azienda di questo tipo il rischio esiste. E purtroppo mio marito era legato alla sua terra e questo, adesso, lo sta pagando a caro prezzo”. L’accusa di Augusto La Torre, che la procura di Napoli ha contestato a Mandara, è invece quella di aver ricevuto un finanziamento di oltre 700 milioni di lire. “E’ una assurdità. I La Torre non erano persone facoltose, e se avessero avuto i soldi di sicuro non li avrebbero dati a noi. Ma se li sarebbero tenuti per loro. Gli unici soldi esterni che abbiamo ricevuto negli anni sono finanziamenti pubblici ed europei. E sono tutti documentati fino all’ultimo centesimo. Mio marito non è complice di nessuno, ma solo una vittima della camorra”. Alba Bassano ripercorre anche i momenti dell’arresto (foto). “Alle quattro hanno bussato alla porta della nostra abitazione, a Gaeta, e non potevamo credere ai nostri occhi. “Lei è in arresto”, hanno detto. Credevamo fosse uno scherzo”. Infine, a proposito del marito, Giuseppe Mandara, Alba Bassano dice: “Di recente è stato operato al cuore. Per questo siamo tutti seriamente preoccupati. Speriamo solo che la giustizia faccia il suo corso nel più breve tempo possibile”.
(AR)

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