Attacco alla Distribuzione moderna. Il commento di Angelo Frigerio

2018-11-14T10:42:33+01:0014 Novembre 2018 - 10:33|Categorie: Retail|Tag: , |

Meda (Mb) – Bim, bum, bam: un attacco così alla Distribuzione moderna non si era mai visto. I video delle Iene hanno aperto la finestra su un mondo sconosciuto ai più. Parliamoci chiaro: non si può nascondersi dietro una foglia di fico. Le magagne mostrate nei servizi televisivi ci sono. E se questo può portare a una pulizia e all’eliminazione di comportamenti scorretti, ben venga. Piuttosto desta qualche sospetto la tempistica. Nel bel mezzo del dibattito sulle aperture domenicali ecco arrivare lo tsunami. Con un messaggio chiaro e forte: la Distribuzione moderna? Brutti, sporchi e cattivi.

Non è così. E il giudizio arriva proprio da chi, come noi, non è stato certamente tenero nei confronti di Gd e Do. Sulle pratiche sleali abbiamo speso articoli e pagine dei nostri giornali. Precisato questo, non ci piace il clima da caccia alle streghe in atto. Anche perché sta riservando una serie di pesanti contraccolpi sul business delle catene coinvolte. Tanto per fare un esempio: c’è chi si lamenta di drastiche riduzioni delle vendite di carne, anche del 50%, in alcune aree investite dal ciclone Iene. Che si allargherà anche ai settori della gastronomia, pescheria e piatti pronti. Coinvolgendo anche catene che, con le problematiche descritte nei video, non c’entrano nulla.

Si mette in discussione un sistema. Ma a vantaggio di chi? Del negozio di prossimità? Delle aziende agricole? Ma per favore. Vogliamo discutere della balla del chilometro zero? Oppure degli scontrini fiscali emessi nei vari mercatini agricoli? Vogliamo parlare di sicurezza alimentare?

E’ chiaro che in un clima politico gialloverde, che mette in discussione tutto e tutti, le Iene ci sguazzino. Ma è giusto mettere alla gogna un settore, come quello della Distribuzione Moderna, che tanti vantaggi – in termini di offerte, di prezzi e di occupazione – ha portato al nostro paese? Direi proprio di no. A Federdistribuzione e Adm il compito di rispondere in maniera chiara e decisa al violento attacco. Prima che sia troppo tardi. 

 

 

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