Aumento salariale e flessibilità nel nuovo contratto nazionale del commercio

2015-04-02T14:45:45+02:001 Aprile 2015 - 08:48|Categorie: Retail|Tag: , |

Roma – È stata siglata ieri l’intesa tra Confcommercio e i sindacati sul rinnovo del contratto nazionale per gli operatori del commercio. I punti salienti dell’accordo, in vigore da oggi fino a fine 2017, prevedono un aumento medio di 85 euro al mese, corrisposto in cinque tranche per un totale di circa 1.800 euro nell’arco dei tre anni, e una maggiore flessibilità da parte del lavoratore. Il datore potrà, infatti, chiedere di aumentare le ore di lavoro da 40 a 44, senza che scatti lo straordinario, per un massimo di 16 settimane. Il recupero dell’orario supplementare può avvenire nei 12 mesi successivi. Si chiude così una trattativa lunga e complessa (il precedente contratto era scaduto al 31 dicembre 2013), che riguarda circa 3 milioni di lavoratori.

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