Barolo, stop per tre anni agli impianti di nuove vigne

2019-08-19T15:46:38+02:0019 Agosto 2019 - 15:46|Categorie: Vini|Tag: , |

Barolo (Cn) – Il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani ha annunciato un blocco di tre anni agli impianti di vigne destinate alla produzione di Barolo. La misura, approvata in Cda lo scorso 12 luglio, fa parte dell’ordinaria gestione di una denominazione. Si tratta di una decisione cauta e lungimirante, volta a gestire al meglio la capacità produttiva delle vigne, in relazione alla situazione del mercato di oggi e di domani, come spiega Matteo Ascheri, presidente del Consorzio: “La situazione attuale dei mercati non è critica, ma è importante essere previdenti davanti alla contrazione delle esportazioni verso alcuni paesi come il Regno Unito e la Germania e a fronte di una produzione che negli anni è incrementata. Il modo più semplice per contenere il problema è intervenire sugli ettari vitati”. Il sistema, già contingentato nel 2011 con l’imposizione di un numero massimo di ettari ogni anno, mira a tutelare la Docg e il paesaggio, con il fine ultimo di premiare la qualità del prodotto. La misura verrà presentata alla regione Piemonte nelle prossime settimane.

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