Biologico: rivoluzione in vista sul conflitto d’interessi tra controllori e controllati?

Roma – In attesa di capire se il decreto controlli sul biologico subirà modifiche nel corso dell’iter di approvazione, risaltano nel decreto legislativo approvato dal Consiglio dei ministri le norme chiamate a regolare il conflitto d’interessi tra controllori e controllati. “Con questo provvedimento c’è un salto di qualità nei controlli, per dare sempre più garanzie ai consumatori e ai produttori onesti”, dichiara il ministro Maurizio Martina. “Mettiamo in un unico testo tutte le disposizioni in materia e soprattutto introduciamo disposizioni contro i conflitti di interesse che si sono verificati in passato. Rendiamo più corretti e trasparenti i rapporti tra controllori e controllati, in modo da rafforzare la credibilità di un settore assolutamente strategico”. Ma cosa stabiliscono le nuove disposizioni? Due, in particolare, i punti caldi. Il primo, è quello che stabilisce che: “gli operatori del biologico non possono detenere partecipazioni societarie degli organismi di controllo”; il secondo, che: “gli organismi di controllo non possono controllare per più di cinque anni lo stesso operatore”.

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