Brunello di Montalcino: un’annata 2012 da massimo dei voti

2017-02-23T16:20:25+02:0023 Febbraio 2017 - 16:15|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Montalcino (Si) – Presentata l’annata 2012 del Brunello, a cui è stato assegnato il massimo dei punteggi: le 5 stelle. La Docg toscana, uno dei vini tra i più noti e apprezzati al mondo, registra numeri stabili. Il dato export si attesta oggi sul 70% delle produzione totale. Traino dei mercati oltreconfine si confermano i paesi target: Usa, seguiti da Europa (con Uk, Germania e Svizzera in testa), Asia, Canada e Centro e Sud America. A volume, le bottiglie prodotte nel 2016 sono state 13.932.000, così suddivise: 9.100.000 di Brunello, 4.500.000 di Rosso, 300mila di Sant’Antimo e 32mila di Moscadello. Cifre in leggera contrazione rispetto all’anno scorso (-4,71%), per via di una minore produzione di uva nel 2011. Il  giro d’affari del settore vitivinicolo a Montalcino rimane in ogni caso ampiamente positivo e, nel 2016, a raggiunto quota 170 milioni di euro. “Il 2017 è per noi un anno importante”, spiega Patrizio Cencioni, presidente del Consorzio. “Non solo per l’elevata qualità dei vini che presentiamo, ma anche perché quest’anno ricorrono i 50 anni della nostra associazione”.

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