Buoni risultati per l’export emiliano

2013-06-11T10:48:23+01:0011 Giugno 2013 - 10:48|Categorie: Mercato|Tag: , |

Reggio Emilia – La notizia è nota: l’Emilia Romagna è la regione italiana con il maggior numero di riconoscimenti Ue. Nuovi, però, i dati sull’export. Tra parmigiano reggiano, grana padano, prosciutto di Parma, aceto balsamico di Modena, mortadella Igp Bologna e altri, i prodotti Igp e Doc della regione vantano un fatturato al consumo di 3,5 miliardi di euro, pari al 42% dell’intero export di questo tipo di referenze Made in Italy. E il Consorzio del parmigiano reggiano sta puntando ancora di più mercato internazionale. Entro i prossimi cinque anni, infatti, spera di portare la quota di vendite all’estero al 50%. Anche l’altro grande consorzio emiliano, quello del prosciutto di Parma, ha aumentato l’export nel giro di pochi anni: dal 20 al 28%. Ma i dati sorprendenti sono quelli dell’aceto balsamico: 90 milioni di litri prodotti, al 90% esportati, per un fatturato di 433 milioni di euro.

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