Buy Wine 2015: eccellenti dati export per la Toscana

2015-02-19T11:39:51+01:0016 Febbraio 2015 - 11:37|Categorie: Mercato, Vini|Tag: , , |

Firenze – Buy Wine, workshop b2b dedicato al vino toscano tenutosi a Firenze il 13 e 14 febbraio, conferma i segnali positivi riguardanti l’export internazionale toscano dei vini. Secondo le stime di Toscana Promozione, quest’ultimo dovrebbe superare, per la prima volta nella storia e a fronte di una crescita del 66% registrata a partire dal 2003, i 760 milioni di euro, con un +1,8% sul 2013. La regione, se si guarda solo ai rossi a denominazione d’origine, è leader assoluta in valore, con 368 milioni di euro esportati nei primi nove mesi del 2014 (+4,4% rispetto al 2013). I mercati bersaglio più redditizi sono Stati Uniti (128,6 milioni di euro), Germania (60,9 milioni) e Canada (31,7 milioni); ottimi risultati anche sul fronte dei nuovi mercati, quali Australia, Messico e Corea del Sud, dove l’export è cresciuto rispettivamente del 43,7%, del 35% e del 109%. Flessione significativa, invece, per quanto riguarda i bianchi a Denominazione: 14,1 milioni di euro, che fanno segnare un -7,1% in valore e -14,5% in quantità. L’andamento è dovuto essenzialmente a un calo delle vendite in America settentrionale e in Asia, minimamente compensato dalla ripresa delle esportazioni sul mercato europeo. Nel complesso, tuttavia, l’export di vino toscano gode di ottima salute. Prova ne sono i dati relativi a Buy Wine: dopo gli incontri di business messi in atto durante l’evento (oltre 6mila, tra 280 produttori toscani e circa 300 importatori internazionali) si è registrato un 90% di soddisfazione complessiva, con un 70% di contrattazioni che quasi certamente porteranno al varo di nuovi rapporti commerciali. Tra i buyer più entusiasti proprio quelli provenienti da nuovi mercati come Corea del Sud e Singapore. Il workshop fiorentino funge inoltre da apripista per le “Anteprime di Toscana” che, dal 14 al 21 febbraio, vedranno 16 denominazioni presentare, agli operatori e ai giornalisti di settore, i vini nuovi introdotti sul mercato a partire da quest’anno.

Torna in cima