Cun tagli freschi: aumenti su macelleria, trito (+21,5% in due mesi), pancette e lardi. Stabili le cosce, coppa -15 centesimi
Parma – Dopo il clamoroso rialzo del vivo di ieri, tra i macellatori l’umore non era dei migliori, consapevoli di dover tirare ancora un po’ di corda nella seduta odierna. Con alcuni macelli praticamente fermi e una quantità di suini ridotta, le condizioni per alcuni aumenti c’erano tutte. Restava da capire come avrebbe reagito l’industria,