Celiachia/Aic: “Occorre dare impulso ai prodotti gluten free in Gdo”

2013-08-22T16:54:12+02:0022 Agosto 2013 - 16:32|Categorie: Dolci&Salati|Tag: , , , |

Roma – Sulla petizione (ad oggi sono ben 38.288 le firme raccolte) lanciata nei giorni scorsi da Marina Pellizzari – ed indirizzata al ministro della Salute – affinché i ticket del Servizio sanitario nazionale per l’acquisto dei prodotti gluten free siano spendibili anche nei punti vendita della Gdo, oggi è intervenuta anche Caterina Pilo, direttore generale dell’Aic (Associazione italiana celiachia). In una nota, la Pilo afferma che: “Dai primi anni 2000 Aic sostiene la pluralità dei canali distributivi, quindi la complementarità tra farmacia e Gdo (supermercato), che è iniziata proprio in quegli anni nella regione Toscana, come prima esperienza. Oggi in Toscana il mercato del senza glutine è diviso circa a metà tra farmacia e grande distribuzione. I dati nazionali, in base alle regioni in cui oggi i celiaci possono avere i prodotti senza glutine erogati dal SSN anche in grande distribuzione, riportano il 30% del mercato in Gdo e il 70% in farmacia. Il numero delle regioni aumenta, recente l’apertura dell’erogazione dei prodotti in Gdo anche in Lombardia. Oggi Aic chiede di dare impulso alla distribuzione dei prodotti senza glutine in Gdo perché, in tempi di razionalizzazione della spesa sanitaria la riduzione dei costi dei prodotti (che si registra in Gdo, vedi dati dell’Osservatorio Aic) diventa prioritario obiettivo, che Aic ha inserito all’interno della Posizione che porta nei tavoli istituzionali, nazionali o regionali”. Non mancano poi delle precisazioni: “La legge dello Stato esiste già, già dal 2001 il decreto Veronesi riportava la possibilità di distribuire i prodotti erogati in varie tipologie di distribuzione. E’ necessario diffondere in più regioni, e all’interno di queste in più aree, la distribuzione in Gdo”.

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