Roma – “Un grande rischio sanitario con conseguenze devastanti per tutto il comparto suinicolo”. Così è stata definita l’emergenza peste suina dal ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, nel corso di un question time alla Camera. Centinaio ha dichiarato: “Abbiamo innalzato il livello di attenzione a causa del tasso di viralità della malattia che si sta spostando a macchia d’olio. È prioritario organizzare campagne informative per operatori del settore e cittadini, nel frattempo è stata rafforzata la sorveglianza passiva e sono state aumentate le misure di biosicurezza negli allevamenti, inoltre disposti controlli transfrontalieri su partite di animali e carni suine provenienti da paesi Ue colpiti dalla malattia”. La migliore forma di contenimento resta “l’abbattimento programmato”, ha proseguito il ministro. Che ha anche annunciato di “costituire un tavolo tecnico dedicato al problema per la gestione dell’emergenza, insieme con il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e con il Ministero della Salute”.
