Roma – La vicenda della Centrale del Latte di Roma, che secondo quanto disposto dal giudice Parmalat dovrà riconsegnare al Comune di Roma, preoccupa anche sindacati e allevatori. Dalle colonne del Corriere della Sera, Alessandro Salvatori, presidente della Cia del Lazio, ha commentato: “L’idea di tornare a una Centrale del Latte di Roma sarebbe un errore. Con Parmalat la Centrale in questi anni ha raccolto il latte dei produttori locali, fino a 3500 quintali al giorno, e in molti periodi dell’anno più della metà è finito con altri marchi su mercati esterni a Roma e al Lazio. Per questo credo che sia necessaria l’apertura di un tavolo fra istituzioni e imprese per capire quale può essere il futuro dell’azienda senza ridimensionarla”. I sindacati, compatti, parlano di ennesimo “pasticcio all’italiana che rischia di mettere in crisi l’asset industriale dell’impianto”.
(AR)
