Cina: continua l’indagine antidumping sul vino. Coinvolta anche Cevico

2013-08-07T11:18:18+01:007 Agosto 2013 - 11:09|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Pechino (Cina) – Non accenna ad arrestarsi l’indagine antidumping cinese sul vino, aperta da Pechino come ritorsione alle restrizioni europee sull’import di pannelli solari del gigante asiatico. Il compromesso raggiunto tra Cina e Ue proprio sulla questione dei pannelli solari, non ha sortito quella piena apertura al dialogo auspicata dall’Europa. Tra le nuove società vinicole indicate come beneficiarie di sussidi per l’export dalle autorità cinesi, compare anche il gruppo italiano Cevico. Che ora dovrà compilare e inviare, entro 37 giorni, un questionario dettagliato con tutte le informazioni relative all’azienda. È bene ricordare che i fondi Ue dell’Ocm riservati al vino sono impiegati esclusivamente per la promozione e non per sovvenzionare l’export o influenzare il prezzo del vino europeo sul mercato cinese, quindi non dovrebbero essere oggetto di un’indagine antidumping.

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