Conad Adriatico: il fatturato cresce del +4,8% e supera 1 miliardo di euro

Pugnochiuso (Fg) – Si è svolta il 9-10 giugno a Pugnochiuso la convention annuale di Conad. Nel corso dell’evento sono stati comunicati alcuni dati, tra cui il fatturato di Conad Adriatico, che nel 2016 ha superato il miliardo di euro (1,009 miliardi, ossia 46,4 milioni in più rispetto al 2015, per una crescita del 4,8%). In particolare, il giro d’affari della cooperativa nelle Marche è stato pari a 90,2 milioni di euro (+2,4% vs 2015). Sono 377 i punti vendita (Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Albania e Kosovo) e 230.698 i metri quadri di superficie, suddivisi tra: 6 Conad Ipermercato, 4 Conad Superstore, 143 Conad, 119 Conad City, 34 Margherita Conad, 49 Todis, 19 L’Alimentare, 1 PetStore, 2 distributori di carburanti). 255 i soci e 4.806 i collaboratori. Un successo dovuto anche al fatto che l’insegna è stata in grado di soddisfare le esigenze di consumo dei clienti, registrando l’incremento delle vendite di prodotti biologici e di quelli per specifiche esigenze (senza glutine; free from lattosio, olio di palma, uova, zucchero; prodotti tipici e di qualità premium). Il piano di sviluppo 2016-2019 è supportato da 86 milioni di euro di investimenti, di cui 61 milioni destinati a nuove aperture e 25 milioni all’ammodernamento della rete vendita. Nel 2017 sono previsti 22 nuovi esercizi. Antonio Di Ferdinando, direttore generale di Conad Adriatico, ha affermato: “Stiamo investendo su ciò che sappiamo fare meglio, sulla marca Conad e sui nostri soci imprenditori, ai quali mettiamo a disposizione tutti gli strumenti più innovativi per fare nuovo sviluppo e dare risposte convenienti ad un numero crescente di persone. Il punto vendita è un luogo di relazione e un’opportunità per fare conoscere a fondo la qualità e la convenienza del prodotto Conad”. Sul versante della solidarietà, oltre ad aver sostenuto economicamente la cooperativa sociale Primavera di Porto d’Ascoli, Conad Adriatico ha messo a disposizione della Protezione Civile 2,3 milioni di euro per rendere più sicuri otto edifici scolastici nelle zone colpite dal sisma nel 2016.

In alto: una fotografia scattata durante la convention

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