Coprifuoco in Lombardia, Fiepet-Confesercenti: “Perdite fino a -40% nel prossimo mese”

2020-10-21T09:27:44+02:0021 Ottobre 2020 - 09:27|Categorie: Mercato|Tag: , |

Milano – La chiusura di bar e ristoranti alle 23 in Lombardia sarebbe “un ulteriore colpo per un settore estremamente provato dalla crisi economica, dal lockdown e dallo smart working”, commenta Vincenzo Butticé, portavoce di Fiepet-Confesercenti Lombardia. “Occorre ricordare che dietro a queste attività ci sono famiglie di imprenditori e lavoratori che vivono grazie alle loro aziende. Il tessuto socio-economico di ogni città è gravemente in pericolo”, prosegue Butticé. “Chiudere in anticipo e in maniera indiscriminata le attività potrebbe portare poi più danni che benefici, con operatori sempre più in difficoltà e cittadini che lasceranno la sicurezza dei locali per andare in strada, dove sarà minore la possibilità di controllare distanziamento e rispetto delle regole”. La Federazione italiana degli esercenti pubblici e turistici chiede interventi di sostegno certi e rapidi per le imprese che entrerebbero in difficoltà a causa delle nuove restrizioni. Chiede inoltre di agire su costi fissi, come affitti, Tari e Cosap. Secondo Confesercenti, infatti, solo con l’annuncio di una nuova stretta nei giorni scorsi è stato perso il 20% del fatturato, circa un miliardo di euro in un solo mese. Percentuale che nei prossimi 30 giorni, salirà fino a toccare il 40%.

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