Coronavirus: la Grecia blocca il grana padano. Ma è una fake news

2020-03-02T10:22:16+01:0028 Febbraio 2020 - 11:50|Categorie: Formaggi|Tag: , , |

Atene (Grecia) – La psicosi da Coronavirus avrebbe colpito gli importatori greci, secondo quanto scrive il Sole 24 Ore venerdì 28 febbraio. La richiesta di prodotti ‘virus free’ arriva alle Fattorie Cremona, una realtà con 90 soci conferitori e 220mila forme prodotte ogni anno. “Queste richieste le abbiamo considerate folkloristiche, ma abbiamo anche deciso subito di firmare i documenti che ci venivano richiesti. L’alternativa era fermare le spedizioni”, commenta Luciano Negri, direttore generale della cooperativa. Non tarda ad arrivare un duro commento del Consorzio grana padano: “I titoli allarmistici sul blocco del grana padano da parte della Grecia ci stanno mettendo in grande difficoltà, peraltro in modo del tutto immotivato, oltre che non vero, fomentando ulteriormente la psicosi collettiva che ha preso piede in questi ultimi giorni e contribuendo ad alimentare una scorretta percezione dell’attuale congiuntura da parte degli Stati esteri”. Il direttore generale del Consorzio, Stefano Berni, spiega: “Il grana padano posto al consumo oggi è senza problemi: è stato prodotto oltre 10 mesi fa quando ‘Covid-19’ ancora non esisteva e quello prodotto oggi si consumerà non prima del prossimo dicembre. Inoltre le condizioni biologiche di stagionatura del grana padano, come di ogni altro prodotto stagionato, inattivano ogni tipo di virus, quindi anche questo, che comunque si trasmette esclusivamente da uomo a uomo e non con contatti di altro tipo, come ha sottolineato in una nota l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare”.

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