Crack Midal: ieri cinque ore di interrogatorio per gli arrestati. La proprietaria: “Ho agito per il bene della società”

2013-02-05T11:46:48+02:005 Febbraio 2013 - 11:31|Categorie: Retail|Tag: , , |

Roma – Ieri, è durato più di  cinque ore l’interrogatorio davanti al giudice Costantino De Robbio, per i cinque arrestati coinvolti nel crack della Midal, la società che gestiva i punti vendita ad insegna Sidis e Gusto. Paolo Barberini (ex presidente di Federdistribuzione), Rosanna Izzi, Ivo Lucarelli, Sergio Gasbarra e Sandro Silenzi hanno deciso di rispondere alle domande. Paolo Barberini ha respinto le accuse ribadendo che non ha mai avuto quote della Midal e non ne è mai stato il proprietario. Al contrario, secondo l’avvocato difensore,  nel momento in cui ha contestato alcune scelte della società è stato estromesso. La proprietaria dell’azienda, Rosanna Izzi, invece, ha sottolineato di aver operarto per “il bene della società, ereditata dal padre”. L’ingresso dei cinque al Tribunale è stato accompagnato da alcune manifestazioni da parte degli ex dipendenti che chiedono giustizia per i danni subiti. (NC)

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