Roma – Ieri, è durato più di cinque ore l’interrogatorio davanti al giudice Costantino De Robbio, per i cinque arrestati coinvolti nel crack della Midal, la società che gestiva i punti vendita ad insegna Sidis e Gusto. Paolo Barberini (ex presidente di Federdistribuzione), Rosanna Izzi, Ivo Lucarelli, Sergio Gasbarra e Sandro Silenzi hanno deciso di rispondere alle domande. Paolo Barberini ha respinto le accuse ribadendo che non ha mai avuto quote della Midal e non ne è mai stato il proprietario. Al contrario, secondo l’avvocato difensore, nel momento in cui ha contestato alcune scelte della società è stato estromesso. La proprietaria dell’azienda, Rosanna Izzi, invece, ha sottolineato di aver operarto per “il bene della società, ereditata dal padre”. L’ingresso dei cinque al Tribunale è stato accompagnato da alcune manifestazioni da parte degli ex dipendenti che chiedono giustizia per i danni subiti. (NC)
Crack Midal: ieri cinque ore di interrogatorio per gli arrestati. La proprietaria: “Ho agito per il bene della società”
RepartoGrafico2013-02-05T11:46:48+02:005 Febbraio 2013 - 11:31|Categorie: Retail|Tag: gusto, midal, sidis|
Post correlati
-
Accordo di partnership tra Pam Panorama e Mpt, società che fa capo a Donatella Prampolini
19 Aprile 2024 - 11:47 -
Penny Italia celebra 30 anni con numeri record: fatturato 2023 a 1,6 miliardi e 449 negozi
18 Aprile 2024 - 11:34 -
Lidl Italia: in arrivo il nuovo punto vendita sostenibile. Location ancora top secret
18 Aprile 2024 - 11:26 -
Il granchio blu? Un’opportunità per parlare di sostenibilità in casa Coop Alleanza 3.0
17 Aprile 2024 - 14:12