Crack Midal: Izzi e Barberini restano in carcere

2013-02-07T10:33:12+02:007 Febbraio 2013 - 10:33|Categorie: Retail|Tag: , , , , |

Roma – Rosanna Izzi e Paolo Barberini restano in carcere. Il giudice per le indagini preliminari, Costantino De Robbio, ha infatti respinto la richiesta di arresti domiciliari avanzata dai legali dei due indagati, in carcere nell’ambito dell’inchiesta sul crack Midal, l’azienda che gestiva i supermercati a insegna Ipersidis e Gusto, di cui è stato dichiarato il fallimento nel gennaio 2012. Izzi e Barberini, rispettivamente titolare e amministratore delegato di Midal, quest’ultimo fino al dicembre 2010, sono gli unici due, dei cinque indagati, a restare in carcere. Intanto i legali di Barberini hanno presentato una richiesta di scarcerazione per assenza delle condizioni necessarie, in primis il pericolo di fuga.

(AR)

Torna in cima