Porcia (Pn) – Il crack di Mqm non avrà nessuna ripercussione sui 46 lavoratori del punto vendita Billa di Porcia (Pn). È quanto si apprende dal sito messaggeroveneto.gelocal.it. La rassicurazione arriva dal responsabile delle risorse umane di Billa Italia, contattato telefonicamente dal segretario della Cisl Fisascat di Pordenone, Adriano Giacomazzi. Dopo la chiusura del punto vendita, avvenuta a fine aprile, i 46 dipendenti del supermercato Billa di Porcia sono in aspettativa retribuita, in attesa che sia fissato un tavolo locale con sindacato e istituzioni.
La notizia del fallimento di Mqm e del relativo buco da 220 milioni di euro aveva suscitato le reazioni dei lavoratori. Il timore era che potessero esserci ripercussioni sulla vertenza sindacale in corso. In particolare il pericolo era di vedersi privati del trattamento di fine rapporto.
