Crisi della risicoltura: otto paesi, tra cui l’Italia, chiedono un intervento urgente alla commissione Ue

2017-07-18T11:02:10+02:0018 Luglio 2017 - 11:02|Categorie: Pasta e riso|Tag: , , , , , , , , , , , , |

Bruxelles (Belgio) – “Per affrontare l’attuale situazione del settore risicolo, l’Italia – insieme a Francia, Spagna, Bulgaria, Grecia, Ungheria, Portogallo e Romania – ha sollecitato un intervento urgente alla commissione europea per rendere operative misure adeguate a sostegno del comparto”, spiega una nota diffusa dal Mipaaf in merito alla crisi della risicoltura. Nel dettaglio, gli otto ministri dell’Agricoltura hanno sottoscritto, a Bruxelles, un documento che contiene alcune richieste, tra cui:  l’attivazione della clausola di salvaguardia per le importazioni dai paesi terzi; il riconoscimento della specificità del settore nella nuova Politica agricola comune; il potenziamento dei modelli di etichettatura, con iniziative per aumentare il consumo del riso prodotto nell’Ue. “La crisi del settore è a livello europeo, afferma il ministro Maurizio Martina (foto), e come tale va affrontata. La salvaguardia del reddito dei nostri produttori è una priorità e per questo continuiamo la nostra battaglia, insieme ad altri sette Paesi dell’Ue che rappresentano praticamente tutta la produzione risicola europea, chiedendo alla commissione un intervento concreto e immediato”.

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