Crisi Ferrarini: il ministero dello Sviluppo convoca le parti a Roma, il 2 agosto

2018-07-19T17:10:21+02:0019 Luglio 2018 - 17:10|Categorie: Salumi|Tag: , , , , , , |

Albinea (Re) – Svolta nella vicenda della crisi del Gruppo Ferrarini. Il ministero dello Sviluppo economico, con una nota indirizzata al presidente della regione Stefano Bonaccini, alla Ferrarini spa e ai sindacati alimentaristi di Cgil, Cisl e Uil, ha convocato le parti a Roma per il prossimo 2 agosto, alle ore 15. L’incontro è stato chiesto a gran voce dai sindacati, nelle ultime settimane, in seguito ai persistenti ritardi nel pagamento degli stipendi. Circostanza che, oltretutto, rende evidente la preoccupante crisi di liquidità del gruppo guidato da Lisa Ferrarini, nonostante il fatturato sia in crescita e il giro d’affari sia significativo. L’indebitamento del Gruppo, a fine 2017, risultava di circa 250 milioni di euro. Una notizia che si aggiunge alla già confusa situazione delle trattative per la cessione del Gruppo, dopo l’improvvisa rottura delle trattative in corso con Italmobiliare di Pesenti e fondo QuattroR (Cassa depositi e prestiti) per la vendita del 90%, che avrebbero garantito un aumento di capitale di 100 milioni di euro.

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