Diretta Coronavirus/La sofferenza del vino marchigiano e le possibili soluzioni

2023-06-21T17:05:44+01:008 Aprile 2020 - 15:24|Categorie: Vini|Tag: , , |

Jesi (An) – Tempesta perfetta per i produttori di vino marchigiani, alle prese con una crisi economica senza precedenti dettata dall’emergenza coronavirus. Al blocco quasi totale delle vendite – specie per le piccole imprese il calo arriva fino al 90% – si aggiunge una tensione finanziaria sempre più evidente per un settore che ha necessità di lavorare i campi e che allo stesso tempo non riesce a incassare nemmeno i pagamenti pregressi. Lo rileva il consiglio di amministrazione dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), che così si esprime per bocca del direttore Alberto Mazzoni: “Assistiamo a uno shock simmetrico dell’economia nazionale, con il settore del vino marchigiano che più di altri sta pagando un prezzo alto. Nella griglia delle ripartenze è chiaro che il nostro comparto si posizionerà giocoforza in coda, al pari dei suoi principali canali partner come quello della ristorazione e del turismo, ma c’è voglia di reagire con altrettante misure shock da intraprendere assieme alla Regione”. Possibili soluzioni? “Stiamo studiando una campagna promozionale di tutto il sistema agroalimentare marchigiano, che vale circa 2 miliardi di euro l’anno e conta su 43mila imprese. L’attivazione dei fondi Psr in favore della campagna potrebbe permetterci di fare una promozione di bandiera sin qui solo auspicata, mentre oggi con l’emergenza c’è la consapevolezza che si possa mettere a segno un’accelerazione decisiva per il futuro”.

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