Diretta Coronavirus/Unionplast: “Cancellate la plastic tax”

2020-04-01T09:18:30+02:0031 Marzo 2020 - 17:43|Categorie: Mercato|

Roma – Cancellare la plastic tax, che penalizza un settore della cui importanza in questi giorni anche il governo si è reso conto. È questo l’appello lanciato dalle aziende al premier Giuseppe Conte. In una lettera inviata al presidente del Consiglio e al ministro dell’Economia, infatti, il presidente di Unionplast, Luca Iazzolino, ha chiesto al governo di riconsiderare la plastic tax in vigore dal prossimo luglio. E lo ha fatto citando le parole dello stesso Conte: “Se noi oggi mangiamo del cibo del supermercato c’è una base di polistirolo su cui questo cibo è depositato e c’è una pellicola trasparente a proteggerlo”. Sottolineando che le aziende del settore della plastica hanno contribuito fin qui ad affrontare l’emergenza sanitaria “arrivando anche a mettere stoviglie monouso in plastica gratuitamente a disposizione delle autorità”. Da qui l’appello all’esecutivo sulla plastic tax.  La lettera, inoltre, fa notare che proprio le due tipologie di imballaggio citate dal premier Conte sono realizzate con polimeri dal costo di circa 900 euro a tonnellata e, quindi, oggetto in prospettiva di una tassa da 450 euro a tonnellata. In Italia siamo già al 46% circa di riciclo degli imballaggi plastici tra i più virtuosi d’Europa. Ma la Plastic tax abbatterà di un 10-15% il fatturato delle aziende del settore. Una vera e propria mannaia, soprattutto per quelle impegnate in investimenti di ricerca e sviluppo.

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