Diretta Coronavirus/Tre assi per la ripresa del lattiero caseario: il commento di Angelo Rossi (Clal)

2020-04-17T17:24:35+01:0016 Aprile 2020 - 15:03|Categorie: Formaggi|Tag: , , |

Mantova – Con la diffusione della pandemia di Covid-19, il 2020 ha subito risvolti imprevedibili. Il lattiero caseario, però, ha registrato una buona domanda interna, non senza difficoltà. Angelo Rossi, fondatore di Clal, ha evidenziato tre assi su cui intervenire per favorire la ripresa italiana. Secondo Rossi occorre innanzitutto che la filiera resti unita, che condivida finalità comuni: “Rafforzare il settore nel suo complesso porterà il benessere economico di ciascuno”, scrive evidenziando l’esempio virtuoso della filiera italiana del latte, che si sta muovendo senza particolari intoppi. A differenza di quanto avviene in altre aree del mondo. Di contro, in questo 2020, l’export subirà un rallentamento. Per questo motivo il fondatore di Clal sottolinea la necessità che lo Stato italiano destini una sovvenzione straordinaria per le esportazioni direttamente alle imprese, in modo da conquistare nuovi mercati e alleggerire la pressione su quello interno. ” Sostenere le industrie e le cooperative che esportano significa difendere di rimbalzo l’allevatore”, scrive Rossi, che infine invita a costruire nuove alleanze all’interno delle filiere. “Cooperazione e industria di trasformazione non sono antagoniste, ma svolgono lo stesso ruolo di lavorazione e vendita di un prodotto, destinato al consumatore in Italia e all’estero. Sarebbe interessante che i due mondi dialogassero di più per strategie, obiettivi e percorsi di filiera comuni. Soltanto insieme si superano i momenti di difficoltà”.

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