Verona – “Un evento snello. Con un format leggero. Che risponda alle esigenze di visibilità del mercato vinicolo. Ma anche un momento di approfondimento culturale per studiare i cambiamenti obbligati da questa emergenza mondiale”: questa, la filosofia di Wine2Wine, presentata ieri in conference call da Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. La nuova manifestazione vedrà la luce da domenica 22 a martedì 24 novembre. E sarà composta da due eventi nell’evento. Da una parte l’Exhibition, una sorta di fiera che vedrà la presenza di numerosi espositori. Avrà inizio domenica 22 e sarà aperta al pubblico. Continuerà nei due giorni successivi, rigorosamente riservata solo agli operatori professionali. Diversamente da Vinitaly, non sono previsti megastand, ma solo spazi di nove metri quadri preallestiti in maniera molto elegante. “Poche cose ma di pregio”, sottolinea Mantovani. Gli stand verranno posizionati nei nuovi padiglioni 9/10/11/12 della fiera. La suddivisione non avverrà per regioni ma per denominazioni: Amarone, Valpolicella, Barolo, Chianti e altro ancora. Ci sarà spazio anche per proposte straniere. Sono previste inoltre delle aree tematiche speciali. “Ci sarà anche un percorso digitale che accompagnerà gli espositori da settembre in avanti, per favorire incontri mirati con gli operatori”, sottolinea Giovanni Mantovani. Fra gli eventi in programma vale la pena segnalare gli Awards di Vini & Consumi, la cui cerimonia di premiazione si svolgerà lunedì 23 novembre. L’altro evento in parallelo sarà il consueto Business Forum, dove produttori vinicoli e professionisti del settore avranno l’occasione di aggiornarsi sui più recenti trend nel mondo del vino. Si svolgerà lunedì 23 e martedì 24 novembre. Viene confermato il format dei seminari wine2wine, strutturato in 30 minuti di presentazione più 15 minuti di domande e risposte, per un totale di 45 minuti di interazione diretta con relatori di spicco e operatori partecipanti. Più in generale, Wine2Wine è stato definito: “Una fiera della nuova normalità e della ripresa. Un evento di sistema, realizzato in partnership con Ita/Ice e altre importanti istituzioni, al servizio delle imprese di settore in un anno straordinario. Che necessita di azioni straordinarie”. Per questo, oltre allo sviluppo del digitale e a strategie mirate per la scelta dei visitatori, molta attenzione verrà portata agli aspetti sanitari con una serie di misure (sanificazione, distanziamenti) per tutelare espositori e visitatori. Mantovani ha inoltre confermato le date del 9-11 novembre per l’evento Wine2Wine Asia a Shenzen.
In foto: Giovanni Mantovani, direttore generale Veronafiere
