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Canada: boom della produzione di grano duro. Ma si teme per la qualità

2016-09-29T12:07:05+02:0029 Settembre 2016 - 12:07|Categorie: Pasta e riso|Tag: , , , , |

Ottawa (Canada) – Se i dati finali confermeranno le stime di 6,8 milioni di tonnellate di grano duro raccolto, quello del 2016 sarà il risultato più alto di sempre per il Canada. E anche negli Stati Uniti la situazione è positiva, con dati al di sopra delle attese: 2,5 milioni di tonnellate, in crescita di 250mila tonnellate rispetto al precedente raccolto. Nonostante i numeri incoraggianti, però, vi sono timori per la qualità della produzione. Secondo alcuni compratori, l’incidenza di prodotto di scarsa qualità sarebbe piuttosto alta. Anche a causa degli attacchi parassitari, che rendono il grano duro più vulnerabili alla contaminazione da tossine. Un problema che, in verità, sta colpendo anche le produzioni europee, in particolare in Francia, dove le piogge hanno compromesso produzione, in calo del 20%, e qualità, e in Italia, dove a fronte di una discreta produzione (circa 5 milioni di tonnellate di grano duro), si registrano livelli qualitativi piuttosto bassi.

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