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Usa: consumi di carne in aumento nel prossimo decennio, secondo l’Usda

2016-10-06T12:07:15+01:006 Ottobre 2016 - 12:07|Categorie: Carni|Tag: , , , , |

Washington (Usa) – Buone notizie per i produttori di carne, secondo i dati dell’Economic Research Service del Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti (Usda). Dopo il calo del 4% registrato negli ultimi dieci anni, negli Usa, infatti, il consumo di carne di maiale potrebbe aumentare nel corso del prossimo decennio. I dati sono raccolti nel rapporto sulle “proiezioni agricole per il 2025” che precisa che il consumo di carne di manzo è sceso del 15% mentre quello di carne di pollo è aumentato del 5%. Queste variazioni, secondo l’Usda, sono legate ai prezzi al consumo. Per esempio, nel maggio 2016, sono stati pari a circa 1,90 dollari per libbra per la carne di pollo, 5,83 dollari per la carne bovina e 3,78 dollari per la carne di maiale. Inoltre, negli ultimi 10 anni, i prezzi delle carni bovine sono cresciuti molto più rapidamente rispetto a quelli generali del settore, con un +53%. I prezzi del pollame, invece, sono aumentati ‘solo’ del 12%. L’Usda, infine, prevede che, entro il 2025, il consumo pro capite di carne bovina aumenterà del 2,7%, superando il tasso di crescita del consumo di pollame e suini, che dovrebbe aumentare, rispettivamente, del 2,3% e dell’1,7%. Nel complesso, quindi, aumenterà il consumo pro capite di carne: dalle 211 libbre (cioè 96 Kg) del 2015 si arriverà a quasi 219 libbre (99 Kg) entro il 2025.

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