ESTERI
Usa, flop per Amazon Go. Il negozio senza cassieri gestisce al massimo 20 clienti

2017-03-29T11:28:00+01:0028 Marzo 2017 - 15:48|Categorie: Retail|Tag: , , , , |

Seattle (Usa) – Il negozio senza casse né dipendenti di Amazon? Non funziona. Aperto in versione beta solo ai dipendenti, a Seattle, nel mese di dicembre 2016, il punto vendita Amazon Go, che doveva consentire ai clienti di entrare nel negozio, prendere la merce e uscire pagando direttamente con il cellulare (foto), ha fallito tutti i test. Scrive il Wall Street Journal: “Amazon ha riscontrato problemi nella gestione di più di 20 utenti nel supermercato, insieme alla difficoltà di tracciare un prodotto preso dagli scaffali”. E, non solo il numero dei clienti che il negozio è in grado di gestire sono ridotti, ma devono anche muoversi molto lentamente mentre fanno la spesa. Per queste ragioni, l’apertura al pubblico del punto vendita, prevista per la fine di marzo 2017, è stata posticipata a data da destinarsi. Ma fin dall’annuncio del progetto molti avevano espresso perplessità. E noi fra questi. Non solo per motivi etici, ma proprio rispetto alla capacità delle macchine di gestire operazioni così complesse senza nessun ausilio dell’elemento umano, soprattutto in caso di difficoltà o malfunzionamenti. Si chiedeva il colosso di Seattle, parlando di Amazon Go: “Possiamo spingere i confini dell’apprendimento automatico fino a creare un negozio dove i clienti possono semplicemente prendere quello che vogliono e andare?”. La risposta è no, almeno per il momento. Uomo batte macchina, 1-0. I test, comunque, proseguono.

Torna in cima