Etichette nutrizionali: stop alle sperimentazioni per i big del food

2018-11-21T12:16:26+02:0021 Novembre 2018 - 12:16|Categorie: Mercato|Tag: , , , , , , |

Milano – Sospese le sperimentazioni su un’etichetta nutrizionale condivisa da parte di Coca Cola, Nestlè, Mondelez, Unilever, PepsiCo e Mars, avviate nel marzo 2017. L’etichetta, basata su una scala policromatica – dal rosso a verde, passando per una scala di colori per giudicare i contenuti di grassi, zuccheri e sale – era stata denominata ‘Enl’, Evolved nutrition label. Dopo l’abbandono di Mars nel marzo di quest’anno, ora anche tutti gli altri partner hanno comunicato la sospensione della sperimentazione sui cibi. Tutte e cinque le compagnie riconoscono infatti che la misurazione per porzioni fissata dall’etichettatura sia insufficiente e conduce a fraintendimenti, si legge in una nota. “In questo contesto, e in assenza di una definizione giuridica che fissi la quantità delle porzioni, queste compagnie hanno deciso di sospendere i test Enl sui loro cibi. I test sull’etichetta delle bevande proseguiranno perché queste non sono commercializzate in quantità (o ‘porzioni’) minori di 100 ml, e se anche fosse questo tipo di etichettatura non si applica a quantità minori”.

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