Vinci (Fi) – Licenziata per aver superato i sei mesi di permesso per malattia, potrà ora tornare al lavoro. Protagonista è Stefania Grotta D’Auria, cassiera del punto vendita Eurospin di Vinci, in provincia di Firenze. La donna, 45 anni, aveva ricevuto la lettera di licenziamento il 27 giugno. Un provvedimento che non ha tenuto conto dei motivi dell’assenza, dovuta a cure necessarie come chemioterapia e trapianto di midollo osseo. “Nessuno mi ha mai informato che, allo scadere dei sei mesi di congedo, per non perdere il posto avrei dovuto chiedere l’aspettativa”, sottolinea Stefania. Subito sono scesi in campo i sindacati per denunciare il caso, e la catena è stata costretta a fare dietrofront. “L’azienda ha ammesso l’errore e si è scusata”, spiega Massimiliano Fabozzi di Filcams Firenze. “Abbiamo fissato un appuntamento in camera del lavoro a Firenze con il direttore generale di Eurospin Tirrenica, nel quale sarà formalizzata la revoca del provvedimento”.
Eurospin: licenziata e riassunta la cassiera affetta da sclerosi multipla
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