Federdistribuzione: 30 euro in più al mese in busta paga. Per i sindacati non basta

2017-06-22T16:08:00+02:0022 Giugno 2017 - 10:31|Categorie: Retail|Tag: |

Roma – Federdistribuzione, l’associazione di imprese distributive non aderente a Confcommercio, ha deciso di procedere all’erogazione unilaterale di aumenti per 30 euro lordi mensili da luglio. Proseguono intanto le trattative per il contratto nazionale della distribuzione moderna organizzata. Come scrive Il Sole 24Ore, “Federdistribuzione ha anticipato l’uscita dagli attuali enti bilaterali territoriali del commercio dal mese di settembre 2017″. Il presidente Cobolli Gigli (foto) ha dichiarato: “Le trattative con le organizzazioni sindacali si stanno prolungando da troppo tempo e non vogliamo penalizzare i nostri collaboratori”. La nuova erogazione segue quella di 15 euro lordi riconosciuta da maggio 2016. Molto critica la posizione dei sindacati: “I 15 euro elargiti a maggio 2016 senza alcun accordo con i sindacati”, spiega Maria Grazia Gabrielli, segretaria generale Filcams-Cgil, “e i 30 euro che si accingono a mettere nella busta paga di luglio, non sono che una parte degli aumenti garantiti ai lavoratori delle imprese aderenti ad altre associazioni datoriali. In questo modo persistono disparità e discriminazioni inaccettabili”.

 

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