Pomezia (Rm) – Dopo l’annuncio di 106 licenziamenti allo stabilimento Fiorucci di Pomezia, in provincia di Roma, continuano le trattative tra l’azienda e le parti sociali. Secondo quanto si apprende da fonti locali, i licenziamenti potrebbero essere evitati grazie a una nuova proposta dell’azienda. È quanto sarebbe emerso in un incontro presso la sede romana di Unindustria. Tra le misure proposte da Fiorucci ci sono la fine delle indennità di trasporto con voucher e il termine dei premi di produttività e partecipazione (lascerebbero il posto a un nuovo “premio obiettivi” che tiene conto della presenza). È stata proposta dall’azienda anche la rinuncia a cinque giorni di permessi retribuiti, l’esternalizzazione di 32 posti di lavoro, con ricollocazione dei dipendenti, e la trasformazione in ‘welfare’ (una sorta di benefit) dei premi di secondo livello del settore impiegatizio. Le parti si incontreranno nuovamente il 30 gennaio.
