Parmigiano reggiano: grattugiato e porzionato in crescita dell’8% nel 2014

2015-02-27T17:16:56+02:0027 Febbraio 2015 - 17:16|Categorie: Formaggi|Tag: , , , |

Reggio Emilia – Se i segnali provenienti dal mercato all’origine del parmigiano reggiano continuano a preoccupare allevatori e caseifici per le quotazioni troppo basse, altri dati relativi al prodotto appaiono decisamente più positivi. In particolare, i dati relativi alle lavorazioni di grattugiato e porzionato nel 2014 – fasi che avvengono esclusivamente nel comprensorio di produzione – parlano di un autentico “boom”. Per il grattugiato, infatti, si tratta di 13.713 tonnellate di parmigiano reggiano, con un incremento del 9,2% rispetto al 2013. Il porzionato ammonta invece a 57.750 tonnellate, con un incremento del 7,7%. Nel complesso, dunque, si tratta di oltre 71mila tonnellate di prodotto, con incremento dell’8% sul 2013. Il quantitativo corrisponde a 1,8 milioni di forme lavorate in comprensorio, che rispetto al 2013 sono aumentate di 130mila unità. “Questi dati – sottolinea il Consorzio – offrono due indicazioni estremamente importanti. In primo luogo confermano il quadro dei dati provenienti dalle vendite, che per il 2014 hanno segnato, specie nel secondo semestre, segnali di forte ripresa dei consumi non solo all’estero, ma anche in Italia. Contemporaneamente, a tre anni e mezzo dall’entrata in vigore del nuovo Disciplinare che ha introdotto l’obbligo di porzionatura in zona di origine, si può apprezzare come questo provvedimento, oltre ad elevare la capacità di contrasto alle frodi e contraffazioni, ha portato un nuovo e rilevante volume di attività nel comprensorio di origine, con i conseguenti effetti positivi in termini di Pil e occupazione”.

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