Francia: violenze degli estremisti vegani contro macellai e salumieri

2018-06-26T15:22:17+02:0026 Giugno 2018 - 15:22|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , |

Parigi (Francia) – Non si placano gli atti intimidatori di estremisti vegani contro macellai e salumieri francesi. Tanto che, dopo gli assalti degli ultimi mesi, i proprietari dei negozi hanno chiesto la protezione della polizia. Jean-François Guihard, presidente della Confederazione francese macellai, salumieri e rosticcerie (Cfbct), ha scritto una lettera al ministro dell’Interno Gérard Collomb per avere maggiori tutele da parte delle forze dell’ordine. Guihard ha citato espressamente le “violenze fisiche, verbali e morali” subite dai negozianti. Un fatto che preoccupa i 18mila rivenditori francesi del settore. Recentemente, nel dipartimento Alta Francia sette macellerie sono state imbrattate con liquido rosso che richiamava il sangue, una macelleria e una pescheria hanno avuto le vetrine infrante, e altri negozi sono stati coperti da scritte anti-speciste (contrarie alla superiorità dell’uomo sull’animale). Il sindaco di Lilla, l’ex ministro Martine Aubry, ha annunciato che la città si costituirà parte civile. A fine marzo, inoltre, un’attivista vegana è stata condannata a sette mesi di carcere per apologia di terrorismo: aveva infatti esultato per l’assassinio di un macellaio morto in un attentato jihadista.

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