Giansanti, presidente di Confagricoltura: “Il made in Italy? E’ il più grande problema dell’agricoltura italiana”

2017-05-23T13:14:33+01:0023 Maggio 2017 - 13:09|Categorie: Mercato|Tag: , , , , , |

Roma – “Il made in Italy? E’ il più grande problema dell’agricoltura italiana. Se non cambiamo approccio, dicendo le cose come stanno, sarà un tappo, più che un’opportunità”. A parlare è il presidente di Confagricoltura, Massimilano Giansanti (foto), in una lunga intervista pubblicata dal quotidiano Il Foglio, sabato 20 maggio. Nell’articolo, firmato da Renzo Rosati, Giansanti tocca tutti i temi più caldi del settore agricolo, demolendo molti dei luoghi comuni più in voga. Come nel caso delle nicchie, tanto care a Slow Food, o del Km zero. “Non possiamo affidarci alla pura promozione delle eccellenze, che esistono ma sempre di nicchia rimangono. Nè tanto meno ai miti del Km zero e del podere dietro casa […]. L’agricoltura è un business e come tale va sviluppato”. Giansanti ribadisce anche l’apertura dell’organizzazione alla ricerca sugli Ogm e, in generale, all’utilizzo delle tecnologie in agricoltura. Netta anche la chiusura dell’intervista: “La filosofia del chilometro zero e delle ghiottonerie copyright di pochi guru porta, quella sì, al protezionismo e al declino”.

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