Grana padano: nel 2014 produzione a +6% ed export a +4,5%

2015-04-27T10:40:40+02:0027 Aprile 2015 - 10:40|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , , , |

Desenzano del Garda (Bs) – L’assemblea generale del Consorzio di tutela grana padano, in scena venerdì 24 aprile a Desenzano del Garda, ha approvato la relazione del consiglio d’amministrazione sull’attività del 2014 e il piano produttivo per il 2015. Nell’anno appena trascorso, la produzione di grana padano è salita a 4.840.019 forme, il 6,02% in più rispetto al 2013, con il 59,27% lavorato nei caseifici cooperativi e il 40,73% nelle industrie casearie. Sul fronte dei consumi interni, grana padano con Trentingrana ha confermato la sua leadership nella categoria “formaggi duri tipici italiani” con una quota nei volumi del 49,4% e un incremento sul 2013 dell’1,4%. Il 64% del formaggio è stato venduto in pezzi e in forme, circa il 28% invece grattugiato. Nuova decisa crescita per le esportazioni, che crescono del 4,5% rispetto al 2013, per un totale di 1.588.000 forme vendute all’estero, due su tre nell’Unione europea. Primo mercato si è confermata la Germania, con 373.192 forme, seguita dagli Usa con 142.608 e dalla Svizzera con 142,554 forme. L’aumento più significativo, pari al 29%, si è registrato in Spagna, al nono posto tra i paesi importatori con 58.702 forme, davanti all’Australia, salita oltre le 40mila forme importate.

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