Alba (Cn) – Ritorna Grandi Langhe, la due giorni di degustazione delle nuove annate di Docg e Doc di Langhe e Roero in programma il 27 e il 28 gennaio prossimi ad Alba, presso il Palazzo Mostre e Congressi. Da questa edizione, la quinta, l’evento diventa annuale e sarà sempre a fine gennaio, andando di fatto a configurarsi come il primo appuntamento in calendario tra le anteprime del vino in Italia. In regia due Consorzi di tutela: quello del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e quello del Roero. Kermesse riservata agli operatori professionali, nella scorsa edizione di Grandi Langhe registrati oltre 2mila ingressi di buyers, ristoratori, enotecari e sommelier, da oltre 30 paesi europei ed extra Ue. A partecipare all’appuntamento in agenda nel 2020, 200 cantine con oltre 1.500 etichette in degustazione, tra cui le nuove annate di Barolo 2016, Barbaresco 2017 e Roero 2017, oltre alle altre Denominazioni di Langhe e Roero. “Nel 2020, dopo aver ‘giocato in casa’ con Grandi Langhe, presenteremo le nuove annate di Barolo e Barbaresco a New York. Con il Barolo & Barbaresco World Opening – Bbwo porteremo infatti 200 produttori nel cuore di Manhattan per una grande degustazione dedicata alle Menzioni Geografiche Aggiuntive”, spiega Matteo Ascheri, presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. “La grande forza del nostro territorio risiede anche nella capacità dei Consorzi di fare squadra come accade per Grandi Langhe. Come Consorzio del Roero, il nostro focus per il 2020 sarà l’Italia: il 5-6 aprile i nostri produttori saranno alla Reggia di Venaria per i Roero Days”, ha aggiunto Francesco Monchiero, numero uno del Consorzio Tutela Roero.
