In scena ieri a Milano la presentazione del sondaggio sul franchising di Confimprese

2012-10-30T17:06:31+02:0011 Settembre 2012 - 09:06|Categorie: Mercato|Tag: |

Milano – E’ stato presentato ieri a Milano il sondaggio organizzato da Confimprese e svolto online, lo scorso luglio, da franchisee già operativi, aspiranti franchisee e franchisor. I questionari sono stati visionati da 14.700 utenti e 200 franchisor attraverso i database di BeTheBoss.it e QuickFairs: quelli compilati e inviati sono stati di 1.073 tra franchisee e aspiranti franchisee, mentre i franchisor che hanno risposto sono stati circa 130. Dal sondaggio è emerso il problema dello sviluppo del comparto e la difficoltà di accesso al credito per gli aspiranti franchisee: lo è sia per il 75,5% dei franchisor sia per quasi il 60% dei franchisee. La proposta che arriva dal mondo del franchising è che il legislatore utilizzi i propri poteri per spingere gli istituti di credito a sostenere finanziariamente il comparto. Questo il punto di vista dei franchisor: il 29,6% del campione ha chiesto una radicale riforma legislativa per ridurre gli adempimenti burocratici imposti alle imprese, il 33,3% una legislazione che obblighi le banche a finanziare idee imprenditoriali senza garanzie, il 25,9% agevolazioni statali per finanziamenti ai cittadini che si mettono in proprio. Per gli aspiranti franchisee le urgenze sono quindi le seguenti: per il 30,4% eliminare le barriere burocratiche all’avvio di una impresa; per il 28,8% che le istituzioni forniscano finanziamenti a chi vuole mettersi in proprio; per il 16,4% una legislazione ad hoc per il finanziamento di chi vuole mettersi in proprio; per il 13,0% l’intervento delle camere di Commercio per individuare fondi pubblici a cui accedere; per l’ 11,3% l’istituzione di sportelli informativi presso le camere di Commercio. (ST)

Torna in cima