Istat: l’Italia si conferma al primo posto in europa per numero di riconoscimenti Dop, Igp e Stg

2014-09-18T11:46:08+01:0018 Settembre 2014 - 11:46|Categorie: Mercato|Tag: , , , , , |

Roma – L’Istat ha diffuso oggi un’analisi sulla produzione di Dop, Igp e Stg. Lo studio conferma l’Italia come primo Paese per numero di riconoscimenti conferiti dall’Unione europea: i prodotti agroalimentari riconosciuti al 31 dicembre 2013 sono infatti 261 (13 in più rispetto al 2012). Di questi, 252 risultano attivi, cioè hanno effettuato, controllata e certificata la produzione o la trasformazione nell’anno di riferimento. Quanto ai singoli settori, il maggior numero di riconoscimenti è appannaggio degli ortofrutticoli e dei cereali (101 prodotti), al secondo posto si trovano i formaggi (47), al terzo gli oli extravergine di oliva (43) e al quarto le preparazioni di carni (37). Le carni fresche e gli altri settori comprendono, rispettivamente, cinque e 28 specialità. Dal punto di vista territoriale, Emilia Romagna e Veneto si confermano le regioni con il maggior numero di Dop e Igp, rispettivamente con 39 e 36 prodotti. Nel complesso, nel 2013, gli operatori certificati sono 80.435, in aumento di 204 unità (+0,3%) rispetto al 2012. Di questi, il 91,2% svolge esclusivamente attività di produzione e il 6,6% di trasformazione; il restante 2,2% effettua entrambe le attività. I produttori (75.156 unità), stabili rispetto al 2012, sono particolarmente numerosi nel settore caseario (27.190 unità, pari al 36,2% del totale), degli oli extravergine di oliva (19.083, 25,4%) e degli ortofrutticoli e cereali (17.076, 22,7%). Anche i trasformatori (7.090 unità, l’1,1% in più del totale rispetto al 2012) sono più consistenti nei settori degli oli extravergine (1.863, 26,3% del totale), dei formaggi (1.691, 23,9%) e degli ortofrutticoli e cereali (1.165, 16,4%). Infine gli allevamenti. Rispetto al 2012, si riducono del 2% (41.955 strutture), mentre la superficie investita (162.154 ettari) aumenta dell’1,6%.

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