Istat/inflazione: a giugno i prezzi dei beni alimentari a +0,8%

2015-06-30T15:07:28+02:0030 Giugno 2015 - 15:07|Categorie: Mercato|Tag: , |

Roma – Secondo le rilevazioni Istat, a giugno l’indice nazionale dei prezzi al consumo al lordo dei tabacchi aumenta dello 0,1% sia a livello mensile che annuale. Al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici, l’inflazione di fondo è stabile allo 0,6%. Nel dettaglio, i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona registrano una variazione congiunturale nulla e una crescita tendenziale stabile allo 0,8%. I prezzi degli alimentari (alcolici inclusi) aumentano dello 0,1% su base mensile e fanno registrare, per il quarto mese consecutivo, una crescita su base annua stabile all’1,0%. Una dinamica imputabile all’andamento dei prezzi dei prodotti non lavorati: +0,2% su base mensile e +2,1% su base annua. Sintesi del marcato rialzo dei prezzi della frutta fresca (+5,6) e della sensibile diminuzione dei prezzi dei vegetali freschi (-5,2%). I prezzi dei prodotti lavorati, invece, non variano rispetto a maggio 2015, con un tasso di incremento annuo stabile a +0,3%. Dinamiche congiunturali di segno opposto si riscontrano nel comparto delle carni, con l’incremento maggiore per i prezzi della carne suina (+0,4%, -0,4% su base annua) e il calo più ampio per quelli delle altre carni (-0,5%, -0,3% rispetto a giugno 2014).

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