Terni – Per lunedì mattina, è stato convocato dal ministero dello Sviluppo economico un nuovo summit a Roma sulla crisi del gruppo Novelli. Al tavolo siederanno la proprietà dell’azienda, i sindacati, la Regione e, soprattutto, gli istituti di credito coinvolti. A Roma si cercherà di sondare la disponibilità delle banche e quindi le possibili soluzioni a una vertenza che interessa 720 lavoratori tra Terni, Spoleto e Amelia, a cui si aggiungono gli allevatori dell’indotto. Il Gruppo ha infatti reso noto alle parti la nuova composizione del Consiglio di amministrazione che, negli ultimi dieci a mesi, ha già registrato due modifiche. L’ultima manovra ha segnato l’uscita dal board a tre membri, di Stefano Novelli, sostituito dal nuovo consigliere Rosignoli. Una mossa che avrebbe spiazzato tutti a cominciare dai vertici della Regione, a cui non più di tre giorni fa, era stato annunciato un riassetto differente. (NC)