L’asiago Dop chiude il 2019 con segno positivo e adotta il nuovo disciplinare di produzione

2020-07-09T17:06:25+01:009 Luglio 2020 - 17:06|Categorie: Formaggi|Tag: , |

Vicenza – La chiusura del bilancio 2019, l’incremento dei consumi in Italia e il nuovo disciplinare di produzione per il 2020: questi i principali dati presentati nel corso dell’assemblea dei soci del Consorzio tutela formaggio asiago che si è tenuta lo scorso 9 luglio in videoconferenza. Nel 2019, 40esimo anno di attività del Consorzio, sono state prodotte 1.559.039 forme. E, in controtendenza rispetto al calo delle vendite nazionali, sono aumentati i consumi sia a valore (+4,9%), sia a volume (+1,6%). Questi numeri sono alla base del nuovo disciplinare di produzione, che mira a valorizzare il rapporto tra prodotto e territorio e a rispondere alle nuove esigenze dei consumatori. Seguendo un percorso virtuoso che andrà dalla scelta di non utilizzare nell’alimentazione delle bovine materie prime esogene come il cotone, all’eliminazione dell’utilizzo del lisozima, il nuovo disciplinare di produzione sarà sempre più vicino ai temi del rispetto dei cicli naturali e del legame con le origini. I soci hanno inoltre scelto all’unanimità di aderire alla valutazione volontaria sul benessere animale CReNBA. Nel corso dell’assemblea è stata infine illustrata l’attività del Consorzio all’estero. Usa, Svizzera e Francia sono oggi i tre paesi a maggiore diffusione dell’asiago Dop.

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