L’Istituto superiore di sanità scagiona l’olio di palma: non è nocivo, ma attenti alle quantità

2016-02-26T11:12:43+02:0026 Febbraio 2016 - 10:44|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Roma – Venerdì 26/2. L’olio di palma come ingrediente alimentare non è nocivo per la salute. Ma deve essere consumato con moderazione. Il parere, elaborato dall’Istituto superiore di sanità (Iss) su richiesta del ministero della Salute, è stato pubblicato ieri sul portale www.salute.gov.it. In particolare, si legge che non esistono “componenti specifiche dell’olio di palma capaci di determinare effetti negativi sulla salute” e “non ci sono evidenze dirette nella letteratura scientifica che l’olio di palma, come fonte di acidi grassi saturi, abbia un effetto diverso sul rischio cardiovascolare rispetto agli altri grassi con simile composizione”, contenuti naturalmente anche in latte e derivati, uova e carne, come spiega il documento. Dal momento, però, che “evidenze epidemiologiche attribuiscono all’eccesso di acidi grassi saturi nella dieta l’aumento del rischio di patologie cardiovascolari”, l’Iss raccomanda livelli di assunzione di questi acidi non superiori al 10% delle calorie totali giornaliere.

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