Lombardia: no alla vendita dei diritti d’impianto fuori regione

2013-07-04T16:58:30+02:004 Luglio 2013 - 16:58|Categorie: Vini|Tag: , |

Milano – Con un’apposita delibera proposta dall’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava, la Lombardia ha introdotto il divieto di vendita, al di fuori dei confini regionali, dei diritti di impianto generati nella regione stessa. Una decisione volta a tutelare il patrimonio vitivinicolo lombardo e accolta con favore dall’intera filiera. La maggior parte delle regioni italiane ha già emanato disposizioni che limitano il trasferimento dei diritti di reimpianto di superfici vitate al rispettivo ambito regionale e tale divieto di circolazione ha causato una crescente richiesta di trasferimento di diritti di reimpianto dal territorio lombardo verso altre regioni. Negli ultimi due anni, il patrimonio vitivinicolo della Lombardia ha subito una contrazione di oltre 900 ettari passando dai 23.902 del 2010 ai 22.993 del 2012.

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