L’Ue conferma il divieto di importazioni di carne avicola da 20 stabilimenti brasiliani

2018-05-03T10:04:11+02:002 Maggio 2018 - 17:00|Categorie: Carni|Tag: , , |

Bruxelles – LUnione europea conferma il divieto di importazione di carne di pollo proveniente da 20 stabilimenti brasiliani, a causa delle carenze rilevate nel sistema di controllo ufficiale brasiliano nell’affrontare i rischi riguardanti la salmonella. Degli stabilimenti coinvolti, 12 apparterrebbero a Brf, il più grande produttore al mondo di carne avicola, già sotto inchiesta per aver cercato di eludere i controlli di sicurezza alimentare. Oltre all’Europa, altri Paesi, tra cui Giappone, Canada, Svizzera e Cina hanno annunciato il fermo totale o parziale dell’acquisto di carni brasiliane. L’organizzazione commerciale brasiliana, che definisce la decisione ‘sproporzionata e incoerente’ con le regole contenute nell’accordo sanitario e fitosanitario dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc), contesta il divieto e presenterà ricorso alla World Trade Organization.

 

 

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