Verona – I violenti nubifragi di domenica pomeriggio hanno duramente colpito la produzione vinicola del Veneto. Andrea Lavagnoli, presidente di Cia Verona, dopo un sopralluogo ha commentato: “Una mazzata, ad appena due settimane dall’inizio delle vendemmia”. Continua poi dicendo che: “Le immagini che abbiamo visto tutti sono spaventose: il centro storico di Verona invaso da fango e grandine, gli alberi caduti, le auto danneggiate. Dal punto di vista agricolo, però, i danni sono limitati”. Si parla del 3% di vigneti colpiti in Valpolicella, ma la paura maggiore arriva dalle previsioni meteo, che fanno temere altre violente ondate di maltempo. Verona, Padova e Vicenza le province finora più colpite.