Mercato all’origine, trend settimanale: bene l’export dei duri a denominazione

2012-09-28T16:53:32+01:0028 Settembre 2012 - 16:53|Categorie: Formaggi|Tag: |

Milano – L’andamento del mercato all’origine del settore lattiero caseario, nel corso dell’ultima ottava rilevata, dal 17 al 23 settembre, ricalca quello della settimana precedente. Rimangono ferme le quotazioni del grana padano Dop su tutte le piazze monitorate da Ismea, mentre riguardo a parmigiano reggiano Dop si segnala un lieve incremento dei listini sulle piazze emiliane per la produzione 2011. Nello specifico, Parma rincara di cinque centesimi le quotazioni del prodotto di un anno portandosi a 8,80-9,00 euro al chilo. Per i duri a denominazione continua il buon andamento dell’export, con un certo rafforzamento nello scambio con i paesi terzi. Meno positivo il trend delle vendite interne, con consumi tendenti sempre al rallentamento soprattutto nella piccola distribuzione. Relativamente agli altri formaggi, il periodo è caratterizzato da una sostanziale stabilità e non si evidenziano variazioni dei corsi rispetto alla settimana precedente. L’unica movimentazione nelle quotazioni si è mostrata su Thiene relativamente al prodotto Asiago pressato, con arrotondamenti in positivo relativamente al valore minino pari a cinque centesimi, stabili le altre varietà. Il mercato delle materie grasse ha mantenuto la dinamicità mostrata nell’ultimo periodo, con aumenti diffusi su tutti i centri di scambio.

(AR)

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