Mozzarella di bufala campana Dop: il deputato Paolo Russo contro il Consorzio di tutela

2013-03-29T12:38:19+02:0029 Marzo 2013 - 12:38|Categorie: Formaggi|Tag: , , |

Napoli – “Non sono le leggi dello Stato a mettere in pericolo la mozzarella di bufala campana Dop, semmai sono i troppi sotterfugi, le troppe furbizie ed i troppi tentati inganni ad offuscare la qualità di un prodotto che il mondo ci invidia. E chi oggi grida all’agguato da parte dei produttori del Nord o è in malafede o non conosce le tantissime inchieste della magistratura che pure hanno riempito intere colonne dei giornali”. E’ la dura presa di posizione del deputato campano del Pdl, Paolo Russo, a proposito dell’allarme lanciato dal Consorzio di tutela della mozzarella di bufala Dop in vista dell’entrata in vigore della norma che prevede stabilimenti separati per la produzione di mozzarella di bufala Dop e non Dop. “La verità è che bisogna decidere su cosa puntare: sulla inimitabile qualità che fa del nostro oro bianco oppure sulla quantità. Se la scelta propendesse per la seconda ipotesi allora si che la concorrenza ed i prezzi stracciati decreterebbero la fine di quelle stesse aziende che ora si proclamano in pericolo”. E circa le modifiche alla norma, aggiunge: “Se si tratta di impegnarsi per migliorare i contenuti del decreto attuativo, magari prevedendo che per quei caseifici che utilizzano solo latte di bufala campana di area Dop i limiti degli opifici separati non valgono, io sono disponibile a farlo. Ma non legittimeremo il tentativo di far entrare dalla finestra quelle modifiche al Disciplinare della mozzarella di bufala campana Dop già cacciate fuori dalla porta”.

(AR)

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