Roma – Giovedì 19 settembre. E’ in calo il numero degli italiani che salta la prima colazione. Secondo l’Osservatorio Doxa/UnionFood ‘Io comincio bene’, circa 9 italiani su 10 dichiarano di non rinunciare al primo pasto della giornata. Dall’analisi emerge che l’88% degli intervistati fa colazione tutti i giorni o quasi (sei anni fa era l’86%) e diminuisce il numero di chi la salta (dal 14% del 2013 al 12% del 2019). In particolare, non rinuncia alla colazione il 98% delle famiglie con figli under 14 (circa 4 milioni di persone). Il 18% dei giovani tra i 15 e i 24 anni, invece, dichiara di saltare questo pasto: il 29% per la difficoltà a mangiare appena svegli, il 25% per la preferenza a consumare qualcosa a metà mattina, il 16% perché si alza troppo tardi e il 15% per mancanza di tempo. Dal punto di vista economico, nel 2018, la produzione a valore dei prodotti per la prima colazione è stata di circa 10,44 miliardi di euro (escluso latte e yogurt). Negli ultimi anni è cresciuto il reparto biscotteria (+2,6% a valore tra il 2017 e il 2018), merendine e torte (+0,8%), mentre il consumo di caffè si avvicina a 6 chili l’anno. Sempre più si affermano i prodotti con un maggiore contenuto salutistico, come muesli, cereali e miele.
