Osservatorio Sana 2017: cresce il numero dei consumatori bio

2017-09-06T10:24:16+01:006 Settembre 2017 - 10:24|Categorie: Bio, Mercato|Tag: , , , , |

Bologna – Prosegue inarrestabile la crescita del biologico in Italia, come evidenziano le anticipazioni dei dati dell’Osservatorio Sana 2017, promosso e finanziato da BolognaFiere, con il patrocinio di FederBio e Assobio. Numeri e statistiche raccolte nel survey Nomisma “Tutti i numeri del bio italiano” tracciano un quadro completo delle dimensioni del mercato, un identikit del consumatore e le sue abitudini di acquisto. Salgono al 78% del totale, a fronte del 53% di cinque anni fa, le famiglie acquirenti di prodotti bio. Tra chi sceglie il biologico, il 60% è frequent user, ossia consuma prodotti bio almeno una volta a settimana. E anche in tema di fidelizzazione i numeri sono incoraggianti: l’89% dei consumatori ha iniziato ad acquistare da alcuni anni e continua a farlo ancora oggi, mentre è solo l’11% ad aver scoperto il bio nell’ultimo anno. A farla da padrona nei canali di vendita è la Gdo: il 46% degli consumatori compra bio in ipermercati e supermercati, coniugando – spiegano gli autori dell’indagine – la comodità di fare la spesa in un’unica soluzione e sfruttando la crescente disponibilità di referenze presenti sugli scaffali. I negozi specializzati si confermano il secondo canale preferito, scelti in prevalenza dal 15% delle famiglie acquirenti e punto di riferimento soprattutto per chi acquista bio da sempre. I consumatori italiani scelgono il biologico per una motivazione principalmente salutistica (il 50% del totale), a cui si aggiungono la fiducia nella qualità (34%) e la sostenibilità ambientale (29%). Ma tra i fattori di successo del comparto è segnalata anche la capacità di innovazione: in Gdo, ogni 100 nuove referenze presenti in assortimento, 23 sono bio.

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